Oggi divenuta Biotopo, questa palude risale all’epoca mussoliniana ed è uno dei rari esempi rimasti nel Preval di come fosse questa valle prima delle operazioni di bonifica. L’azienda ha custodito gelosamente nel tempo questa zona lacustre naturale di elevato interesse naturalistico che incide nella sua proprietà e che è visitata da molte persone che fanno l’esperienza dell’habitat e delle particolari condizioni climatiche cosi come dovevano presentarsi all’incirca un secolo fa.

Nella stessa zona si trova un bosco umido allagato ad ontano nero che è stato attrezzato con un ponte in legno sull’acqua lungo circa 72 metri e con due altri ponticelli di attraversamento dei ruscelli di alimentazione, per consentire ai visitatori e in particolare ai bimbi in visita alla fattoria didattica di percorrerlo nella sua interezza e di attraversare la palude “camminando sulle acque”.

Essendo anche questo un percorso della fattoria didattica, cosi come la pineta storica, è stato anch’esso arricchito di una cartellonistica che presenta il nome e una descrizione delle piante e degli animali del luogo.